Diario di Bordo

Winter Weekend 2025

Venerdì

h 14.00 Partiti da Lodi carichissimi. Prima di salire sul pullman abbiamo letto una password: “Ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo”. Sul pullman cori a manetta e un po’ di curiosità di conoscere i bambini nuovi di Milano.

h 14.45 Pick-up a Milano: il gruppo è al completo e si riprende a cantare! Iniziamo immediatamente a stressare i coach per sapere come ci hanno suddiviso nelle varie camere e, per non darci subito la soddisfazione, Riccardo si inventa un gioco che ci fa divertire e anche un po’ sudare: decide di svelare un nome alla volta dei vari componenti delle stanze ogni 10 minuti.

h 17.00 Arrivo a Rimella, anzi a Villa Inferiore, come puntualizza Ludovico, che, come qualche altro compagno, è quasi di casa qui!

Arrivo a Rimella! NotFormalExperience 2025

Entrati nella nostra casa, incontriamo subito il Pez, che ci spiega le regole della struttura che sarà “nostra” per i prossimi giorni. I coach lanciano la prima sfida, che permette a ognuno di noi di accumulare punti in questa esperienza: fare i letti nel miglior modo e nel minor tempo possibile, seguendo le indicazioni di Barbara su come sistemare il sacco lenzuolo. Qualcuno di noi di sicuro si porta a casa qualcosa di nuovo che ha imparato!

Prima di uscire per la cena, facciamo alcune attività per rompere il ghiaccio e conoscerci meglio, come per esempio: palla nome incrociato, lancia nome a coppie e in fila.

NotFormalExperience: 1° Sera

h 19.15 Usciamo muniti di torcia per andare a cena. È un momento di festa per Franca e Renata. Menù della prima sera: risotto alla toma, pasta al ragù, cotoletta e patate, dolce a scelta.

h 21/21.30 Rientriamo a casa e ci raduniamo nel salone per alcune attività: “Nomi, cose, città” rivisitato con alcune sfide individuali e altre di coppia (le categorie erano: film, lavori, sport, cibi, città); gioco dei bigliettini con gli opposti per formare le coppie buddy e spiegazione del buddy.

Laviamo i denti, pigiama, qualche chiacchiera e sfida alla “Pepatencia” nel letto. Poi tutti a dormire.

Intanto, fuori dalla finestra notiamo che sta iniziando a nevicare…

NFExp 25

Sabato

Ci aspetta un risveglio davvero magico! La neve ha coperto prati, case e alberi e dalla finestra la vista è magnifica. Diciamolo… qualcuno di noi ha sperato in una nevicata simile a quella dello scorso anno!

La camera di Tommaso, Edo, Massimo, Gabriele, Diego e Ruben si sveglia all’alba e prepara con Barbara la colazione per tutti.

Un buon pane e Nutella non si nega a nessuno e, visto che siamo noi i “proprietari” della casa, ci mettiamo di buona lena a sistemare e lavare le nostre tazze.

Pez ci chiama all’ordine e chiede aiuto. Ha bisogno di noi per la missione LEGNA! Intanto, fuori è tutto ricoperto di neve e sta ancora nevicando.

Mattinata a Rimella! 2025

h 9.00 Muniti di guanti, cappelli e pantaloni impermeabili, usciamo a fare una passeggiata nella neve ed è subito gara a chi lancia più palle di neve. Troviamo uno spiazzo innevato e gli OrmaCoach ci comunicano la nostra missione: costruire opere d’arte divisi in team.

I Rimellosi creano “Il vulcano di Rimella”, le Paperelle “La capanna invisibile” e le Pezzine “Il Pezzino”.

Questa sfida di opere d’arte ci fa guadagnare diversi punti: per il nome che abbiamo scelto per l’opera, per l’ingegno architettonico, ma soprattutto perché ci dicono che siamo stati molto bravi a lavorare insieme.

H 12.15 Pranzo da Franca: pasta con panna, prosciutto e piselli, bignè al formaggio, polenta e spezzatino, dolce a scelta.

Pranzo da Franca!

h 13.30 Torniamo in struttura carichi di energia e calorie… Intanto ha smesso di nevicare.

h 14.30 Partiamo per l’avventura con Pez, che ci accompagna in un bosco dove spuntano i primi raggi di sole. L’obiettivo che ci viene dato è costruire una capanna stile teepee indiano, che, ci spiega il Pez, se ben costruita e coperta di foglie, in estate può dare rifugio a una persona

Ognuno di noi ha un ruolo: chi taglia i rami, chi li sorregge, chi fa passare i rametti tra un ramo e l’altro… insomma, un’attività di grande collaborazione che porta a un ottimo risultato.

Ci spostiamo poi in un prato innevato, dove costruiamo un igloo a gruppi. Anna, Riccardo e Chiara ci danno il permesso di rotolarci nella neve… Bellissimooooo!

H 16.30/17 A casa: docce, ci cambiamo e ci scaldiamo un po’ davanti alla stufa.

Prima di cena, facciamo un’attività legata alle nostre paure. Scriviamo una nostra paura su un bigliettino, lo mettiamo in un palloncino, lo leghiamo al piede e camminiamo nello spazio. Notiamo che è un po’ scomodo e fastidioso, un po’ come portare un peso poco utile.

Chiara ci spiega che le paure sono importanti perché ci fanno alzare l’attenzione, ma poi vanno affrontate ed elaborate per diventare più forti.

Così, ad un certo punto, armati di coraggio, scoppiamo il palloncino e ci liberiamo di quella paura.

Ne abbiamo poi parlato tutti insieme, ed è stato un momento di forte condivisione emotiva, tra pianti e risate.

h 19.15 Una bella ricarica a cena: pasta al ragù e pasta con zucchine e speck, palline di polenta al forno, pollo alla cacciatora e purè, dolce a scelta.

Riky e Franca Rimella 2025
Ecco la foto che testimonia come anche Riccardo sia stato 'sorpreso' dalle Zie Franca e Renata.

h 21.30 In struttura ci lanciamo in un “Tu sì que vales” di coppia.
Con il nostro buddy, dobbiamo riflettere su qualcosa che pensiamo di saper fare bene o che comunque sia una cosa particolare e magari ci faccia sentire speciali.

Condividiamo il nostro talento con il buddy, che poi ci presenterà davanti al pubblico. È stato divertente, un po’ cringe, ma divertente, ed è stato anche un modo per riflettere sul fatto che ognuno di noi ha qualcosa di unico e che “la diversità ci rende più ricchi”

Chiudiamo in bellezza con un gioco super divertente: l’aspirapolvere!

h 22.30 Stravolti, andiamo a dormire (stavolta senza chiacchiere e senza Pepatencia a letto).

Domenica

h 7.00 Auguri Ludo! Ludovico viene tenuto in camera finché non siamo tutti svegli, perché al suo arrivo in cucina lo dobbiamo festeggiare. Agghindiamo la sala da pranzo, prepariamo le torte con le candeline e qualcuno di noi scrive un biglietto d’auguri personalizzato. Che buone sono le torte Pan di Stelle?!?

“Ogni cosa ha il suo posto e ogni posto alla sua cosa”  ed è il momento delle valigie. Gli Ormacoach ci supervisionano, ma scelgono di farci fare questa esperienza da soli. Vediamo cosa lasceremo in giro questa volta…

h 9.00  diciamo che è tutto impacchettato e prima di pranzo facciamo un attività per mettere insieme un pò tutte le cose che oltre ai vestiti, portiamo a casa da questa esperienza

Usiamo della carte particolari di un gioco di nome DIXIT e gli Ormacoach ci chiedono di pescare una carte che descrive come ci sentivamo prima di partire e una che rappresenta come ci sentiamo ora. Ci confrontiamo tutti insieme e poi

scriviamo anche una lettera “Segreta”. Possiamo scegliere a chi consegnarla una volta a casa. Nella lettera scriviamo delle nostre aspettative e per cosa ci sentiamo grati.   

H 14.00 nonostante qualche scivolone ..

partiamo puntualissimi.  Pieni di un sacco di avventure da raccontare ma anche di segreti da mantenere. Con i nuovi e vecchi amici abbiamo condiviso così tanto che sembrano passati molti più di soli due giorni.

Riccardo Anna e Chiara guardano i bambini al rientro sul pullman e respirano un’atmosfera molto diversa. Li vedono come una vera squadra, si parlano, si confrontano, si raccontano.
Alla domanda “Qual è la cosa che prima non facevate e pensate di fare da domani? “
Le risposte sono state: fare il letto, lavarsi la propria tazza e non sprecare o giocare con il cibo

Cari Genitori...

grazie di cuore per essere stati con noi in questo viaggio!
Torniamo, come ogni volta, arricchiti dalla compagnia dei vostri meravigliosi figli.

Abbiamo fatto del nostro meglio per rendere questi giorni indimenticabili e, soprattutto, per lasciare qualche insegnamento che possa sostenere la loro crescita futura.

Abbiamo anche capito che, come sempre, ci sono cose su cui possiamo migliorare… per esempio, LA VALIGIA!

Ecco quindi la nostra idea:
Per la prossima partenza, vi proponiamo di chiedere ai vostri figli, mentre preparate la valigia, di scrivere su un foglio un elenco con i capi inseriti e le quantità.

Questo elenco sarà utile per loro una volta in struttura, per ricordare di cosa dispongono.

Non solo: questo foglio diventerà la check-list da spuntare nel momento della partenza, quando dovranno preparare da soli i bagagli. 😊